Piz Dale' (2611 m) e Pian dei Cavalli:una lunga cavalcata nel bianco!

gabri
Nel montare un cavallo, noi prendiamo in prestito la libertà. (Helen Thomson)
Ecco è proprio la libertà la sensazione che la Piana dei Cavalli sa trasmettere!
Già esattamente 5 anni fa qui l'avevo sentita e qui la vorrei riprovare oggi.
Ed è stato così, ancora più forte di allora ti pervade il corpo e la mente.
Più allenato ,oggi galoppo leggero in questa distesa bianca infinita.
Il peso della fatica svanisce,le delusioni si fatto più lievi,affiorano i ricordi più belli e vagano nella mente e questa incredibile sensazione di libertà ti avvolge tra queste bellissime montagne imbiancate.

Un grazie di cuore agli altri "10 cavalli" che hanno cavalcato con me,chi più vicino chi più lontano in questa spettacolare giornata. La libertà era ovunque!
Un grazie ad Alina, e un pensiero speciale a Suni!

beppe Dopo esattamente 5 anni torno in questo posto magnifico ma con uno spirito ben diverso e mi godo a pieno una giornata fantastica . grazie di cuore a tutti per la bellissima giornata trascorsa assieme.
Un caro saluto a Suni.

numbers
Una distesa di bianco infinita. Quasi irreale.
Una piana lunga, circondata da cime imponenti.
Un panorama a 360° che regala emozioni in ogni direzione, complice una giornata spettacolare.
Oggi dominano l’azzurro del cielo, e a far da contrasto, il bianco accecante della neve.
Un luogo magico, letteralmente fuori dal tempo, e dalle rotte del turismo di massa.
Nessun rifugio ad aspettare, niente piste, niente vociare chiassoso di improbabili comitive.
Solo silenzio, pace e tranquillita’,  interrotti brevemente dal nostro allegro incedere.
E dai saluti alle uniche 3-4 persone incontrate.
Una neve stupenda ci accompagna, candida e immacolata, poche le tracce presenti.
Sara’ la lunga cavalcata, lo scarso allenamento sul bianco, o forse la “Casseoula” della sera prima…….
la fatica si fa sentire, così con canalina, anche lui provato, e con massimo, ci fermiamo al passo.
La cima alla prossima volta, siamo soddisfatti così.
Alla prossima. 

proralba ....Pian dei Cavalli...bellissima...ne ho un ricordo meraviglioso senza neve... tanta la voglia di rivederla ora...candida...pannosa ..immersa nel bianco senza confini...incastonata tra la luce accecante del Sole caldo ed il blu di un Cielo intenso...un'atmosfera magica in cotale bellezza ...noi e il contatto diretto con la Natura, nel suo aspetto più intimo  e vero..fatto di silenzio, immensità...di pace profonda che ti pervade ....ti pulisce l'animo...
..una tale meraviglia riporta all'essenziale..torni che sei pagina bianca..tutta da scrivere...  :)
ed in più il piacere di viverla, oggi, anche con Beppe P., finalmente in una camminata diurna..non solo albe e tramonti.. :),  i suoi simpaticissimi amici Claudio e Tiziano :)  e la dolcissima Alina.
Grazie a tutti, grazie Massimo per averla pensata e proposta, e soprattutto grazieeee per il ripetuto consiglio di portar le ciaspole!!!!! ..senza non mi sarebbe stato possibile avanzare... tantomeno sin in cima. ..  :)

massimo   Dopo le due ultime uscite con Beppe P. si era parlato di mettere in piedi una bella ciaspolata, ecco il week end giusto per meteo ed impegni vari; propongo Pian dei Cavalli per andare a colpo sicuro; proposta che viene raccolta in buona parte anche dal gruppo hikr.
Sabato mattina ore 6.15 al Bione siamo in 10.: elefante,  Lella, Paola, Beppe, Beppe P., Canalina, Christian, Claudio con Alina, Gabri e Mario; saremo poi raggiunti in alto lago da Tiziano.
Qualche minuto dopo le 8 ad Isola inizia la nostra escursione con qualcuno che è propenso a lasciare le ciaspole in auto, io consiglio vivamente di ravvedersi perchè arriveremo sino a quota 2600 e la neve non mancherà di certo, fortunatamente il consiglio del pirla di turno viene ascoltato e tutti si ciaspolanomuniscono. Fino a Torni saliamo tranquilli su poca neve battuta, qui qualcuno decide di mettere le ciaspole mentre altri proseguono senza ma prima di toccare quota 2000 tutti siamo con le zattere ai piedi; sono ormai diventate indispensabili. Il gruppo è ormai spezzato da tempo e a Pian dei Cavalli si procede a gruppetti, io faccio parte del gruppo "scoppiati" cosi soprannominato con Lella, Canalina e Mario. Anche al passo nessuno ad attenderci, sono le 12.30, gli altri cosa decideranno di fare???? Il Dalè???? La cima di Barna????? IL Bardan???? Bella domanda, io mi fermo con Mario e Canalina e decidiamo di pranzare; del resto chi li ha visti o sentiti!!!!!!!! Chiama Gabri che ci attende in cima al Dalè ma ormai la birra è stappata, non si ritorna sui nostri passi, Lella dopo aver pranzato decide di salire sulla cimetta. Ricompattato il gruppo dopo ben 4 ore che non ci si vede si mangia almeno il panettone insieme accompagnato dal sempre ottimo recioto del contadino, grappini vari e poi si scende ....... una goduria affondare le ciaspole nella neve vergine e ancora non trasformata ...... libidine!!!
Discesa con il gruppo scoppiati ancora nelle retrovie ......... ma allora è un vizio!!!!
Prima delle 17.00 siamo di nuovo alle auto, al rientro ci becchiamo un po di coda ma ne è valsa davvero la pena visto i magnifici panorami che abbiamo potuto ammirare.
Nonostante tutto grazie a tutti per la bella giornata trascorsa sulle amate montagne.