"Lo famo strano" con pranzo vegetariano ........ anellone nel Parco del Curone
|
||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |

Camminando verso il locale "Teresa delle fragole", al ritorno, non ho invece apprezzato particolarmente la strada e non mi sentirei di consigliarla. In ogni modo per noi é stata un'occasione per stare in buona compagnia e mangiare dell'ottima insalata, priva però di cipolla, la bulbosa tanto amata dall'elefante.
Ecco, unica cosa che non ho capito considerando che abbiamo visto tante viti, come mai sul tavolo non é finita una buona bottiglia di Montevecchia... perché?

Io gioco in casa e mi faccio recuperare direttamente nella mia abitazione da Ivan, ritrovo alle 7.30 a Perego con Paola, Christian canalina, Mario, Paolo aaeabe e Tiziano. Parcheggiamo le auto, veloce pausa caffe e alle 8.00 iniziamo la nostra lunga cavalcata, saliamo su strada ghiacciata in frazione Campo e proseguiamo sul versante nord della collina fino all'intersezione fra Via Curone e Via Pianello dove i panorami mutano completamente. Inizia ora una delle parti più belle dell'escursione con sentieri e carrozzabili che passando a fianco dei filari di viti transitano fra punti panoramici e diverse cascine che invitano a soste culinarie. Tocchiamo il Belvedere Cereda, la collina dei Cipressi, le cascine Galbusera Bianca, Nera, Scarpata, l'agriturismo gli amici della Ratta e la cascina Busarengo. Ora si entra nel bosco e si scende a fondo valle x costeggiare per un paio di km. il torrente Curone. percorso con fondo spesso ghiacciato e clima umido e freddo. Breve risalita a Ca Soldato centro del parco dove scopriamo la possibilità di organizzare una futura maxi grigliata hikriana; traverso fino alla cascina Valfredda e veloce risalita sino a Montevecchia e il suo santuario; alla cascina Guaidana lasciamo la carrozzabile per percorrere un irto sentiero spesso scalinato che sbuca nei pressi del cimitero di Montevecchia.
Presso il Santuario sosta banana e dopo essere scesi in piazzetta altra pausa caffè, a seguire la suggestiva discesa dapprima a tratti scalinata e a tratti ciotolata e poi su sterrato che transitando dal Galeazzino porta a Cascina Casarigo, poco più a valle ad un trivio seguiamo le indicazioni per Lomaniga che raggiungiamo dopo quasi mezz'ora toccando Cascina Palazzina. Breve ma bruttissimo tratto a fianco della statale Missaglia - Cernusco Lombardone, salita ad Oliva e Pianetta Alta per poi scendere a Pianetta Bassa, taglio della Valle Santa Croce, tratto abbastanza aperto fino alla Cascina Novellee e poi di nuovo bosco con tratto in salita sino alla Cappelletta Crippa che raggiungiamo in tempi ridottissimi, sarà stata la fame ma da Lomaniga abbiamo tirato come delle bestie!!!
Ora dobbiamo trovare l'agriturismo Teresadellefragole dove abbiamo pianificato la pausa pranzo, con le cartine e l'aiuto di alcuni locals in breve tempo ci siamo.
Ambiente molto accogliente con struttura molto suggestiva, buonissimo il buffet di insalate anche se la cipolla era finita ah ah ah!!!!!! senza infamia e senza lode il piatto unico comprendente primo, secondo e contorno, discreto il dolce, il tutto a base di cibo vegetariano ed a prezzi comunque abbordabili .......... del resto oggi "l'abbiamo fatto strano".
Dopo quasi 2 ore di sosta qualche minuto prima delle 15 si riparte, lungo sterrata risaliamo a Sirtori, tratto in asfalto per bypassare il centro e tratto ghiacciato in cresta che ci porta sino al Lissolo, in questo tratto la nostra attenzione viene attratta dai proverbi brianzoli esposti lungo le vie della frazione ..... interessanti ed alcuni divertenti.
Discesa lungo asfalto fino a Perego visto che nei tratti sterrati c'è ghiaccio, in perfetto orario per le 16.20 siamo di ritorno alle auto comunque soddisfatti.
Grazie a tutti per la sempre piacevole e allegra compagnia.


Per me prima volta totalmente inedita in questa zona...particolarmente bella si la prima parte del lungo tragitto che davvero ricorda la Toscana, come anche la discesa scalinata poi ciotolata dal Santuario di Montevecchia...
Bella rincorsa ... alla "Teresadellefragole" di cui mooolto buono il buffet d'insalate...eh si sente sì la differenza nei sapori e nell' originalità di alcune verdure!!!!!!
Per me bellissima giornata alla scoperta di una zona particolare nuova e in ottima compagnia!
Grazie Massimo, grazie ragazzi a tutti

Era da un po tra le cose da fare. Messo li, tra tanti progetti, durante una delle serali.
Il parco del Curone è disseminato di tanti percorsi e sentieri che, ben segnati, combinati tra loro, riempiono davvero anche una giornata, come è stato. E senza annoiare. Si cammina tranquillamente su sentieri e sterrate tra campi, orti, cascine, boschi, dolci colline terrazzate, chiese e cappellette, respirando scampoli di una vita rurale e contadina che rimanda ad altri tempi. Sorvegliati da quella perla che è Montevecchia.
Qualche tratto ben ghiacciato, in ombra o nel bosco, da percorrere con attenzione x evitare scivolate.
Posti dove mangiare ce ne sono tanti, oggi ci lasciamo tentare da una sfida nuova…per noi…..il “vegetariano”, e non ne usciamo male, tutto sommato. Posto davvero carino, verdure al top, prezzi abbordabili, qualita’ generale ottima, forse non essendo il nostro genere tipico facciamo fatica ad apprezzare del tutto certi gusti…
Giornata davvero godibilissima. Ottima compagnia. A casa in tempo per gli impegni serali.
Parco del Curone che si conferma un gioiellino. Cosa chiedere di piu’?
Soddisfattissimo.
Alla prossima.
Communities: Alpinismo Cabaret!, Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (7)