Isola di Ponza trekking "senza ballare la Paranza"
Chiara
Ma allora è vera stà storia di Ponza e della paranza (!!!)......
E io che pensavo mi si prendesse in giro.......
Bhè, comunque noi a Ponza si và.
Come deciso da qualche mese (e personalmente come in testa da qualche anno!).
E non tanto per ballare (!). Ma x vedere, osservare, esplorare, ammirare, camminare, respirare, gustare (nb: per i vegetariani/vegani, piatti tipici dell'isola sono le zuppe di legumi. E in particolare la speciale zuppa di fave cicerchie..... che qualcuno non aveva neanche mai sentito nominare!!!!!...... Comunque buonaaaaa!!!!!).......
E si và, anche se le condizioni fisiche - le mie! - non sono al top e, conseguentemente, anche quelle di testa..... Ma.... c'è chi mi sopporta (!!!).
L'aripelago delle isole Pontine si trova al largo delle coste del Golfo di Gaeta, ed è oggetto di grande traffico turistico durante la stagione estiva...... D'inverno......mah, mi sà che gli unici turisti totalmente alloctoni e, soprattutto, andati a Ponza x camminare....bhè, mi sà proprio che eravamo davvero solo noi (!).
A nord ovest del Golfo di Gaeta si trovano Ponza, Palmarola, Zannone e Gavi; a sud est Ventotene e Santo Stefano...... E a noi sarebbe anche piaciuto visitare e percorrere le altre isole..... Ma per quelle minori d'inverno ci sono zero imbarcazioni. Mentre x Ventotene......bhè, si, si sarebbe anche potuto andare..... Ma rientrando a Formia e ripartendo da lì..... Ovvero: sinceramente un pò troppo complicato, visti anche gli orari delle navi/aliscafi e, soprattutto, l'incertezza di percorrenza a causa delle condizioni del mare....... E quindi deciso che ce ne stiamo a Ponza!
Ottimi spunti e suggerimenti per visitare l'isola - oltre che dritte, prima, per trovare la casa - li prendiamo dalla utilissima e completissima relazione diNrcSlv.
Ponza presenta una costa frastagliata in cui, a ridosso della florida macchia mediterranea, si aprono spiagge e calette ..... E sono questi gli unici siti più o meno raggiungibili con sentieri.... Più o meno, perchè quasi ovunque abbiamo trovato cartelli di divieto d'accesso e/o percorrenza, a causa di sentieri sconnessi o rupi franose.... Per il resto..... bhè, ci siamo fatti un bel pò di asfalto..... Ma ci siamo comunque lustrati gli occhi, grazie agli stupendi panorami gustati dalla terra verso il mare.
E per concludere ....mah, chissà perchè, ma ora mi sento molto ......Eric De Flatulance. AliasMenek (!).....
Ciao Domè!
LA PARANZA di Daniele Silvestri
Mi sono innamorato di una stronzaCi vuole una pazienza
Io però ne son rimasto senza
Era molto meglio pure una credenza
Un fritto di paranza... paranza... paranza
La paranza è una danza
Che ebbe origine sull'isola di Ponza
Dove senza concorrenza
Seppe imporsi a tutta la cittadinanza
E' una danza
Ma si pensa
Rappresenti l'abbandono di una stronza
Dal calvario alla partenza
Fino al grido conclusivo di esultanza
Uomini uomini c'è ancora una speranza
Prima che un gesto vi rovini l'esistenza
Prima che un giudice vi chiami per l'udienza
Vi suggerisco un cambio di residenza
E poi ci vuole solo un poco di pazienza
Qualche mese e già nessuno nota più l'assenza
La panacea di tutti I mali è la distanza
E poi ci si consola con la paranza
La paranza è una danza
Che si balla nella latitanza
Con prudenza
E eleganza
E con un lento movimento de panza
La paranza è una danza
Che si balla nella latitanza
Con prudenza
E eleganza
E con un lento movimento de panza
Così da Genova puoi scendere a Cosenza
Come da Brindisi salire su in Brianza
Uno di Cogne andrà a Taormina in prima istanza
Uno di Trapani? Forse in Provenza
No no no non è possibile
Non è raccomandabile
Fare ritorno al luogo originario di partenza
Ci sono regole precise in latitanza
E per resistere c'è la paranza
La paranza è una danza
Che si balla nella latitanza
Con prudenza
E eleganza
E con un lento movimento de panza
Dimmi che mi ami che mi ami
E quando ti allontani
Per prima cosa mi richiami
In ogni caso è meglio se rimani
Se rimandi a domani
Dimmi che ci tieni che ci tieni
E pure se non vieni
In ogni caso mi appartieni
E che ti manco più dell'aria che respiri
Più di prima
Più di ieri
Dov'è dov'è
Tutti si chiedono
Dov'è dov'è
Ma non mi trovano
Lo sai che c'è?
Che sto benissimo
Fintanto che
Sto a piede libero
E poi perché
Ritornare da lei
Quando per lei è sempre stato meglio senza di me
Non riusciranno a prendermi
Io resto qui
La paranza es un baile
Que se baila con la latitanza
Con prudencia y elegancia
Y con un lento movimiento de panza
La paranza es un baile
Que se baila con la latitanza
Con prudencia y elegancia
Y con un lento movimiento de panza
E se io latito latito
Mica faccio un illecito
Se non sai dove abito
Se non entro nel merito
Se non vado a discapito
Dei miei stessi consimili
Siamo uomini liberi
Siamo uomini liberi
Stiamo comodi comodi
Sulle stuoie di vimini
Sulle spiagge di Rimini
Sull'atollo di Bimini
Latitiamo da anni
Con I soliti inganni
Ma non latiti tanto quando capiti a pranzo
E se io latito latito...
Francesco L'idea (non mia) di visitare Ponza balenava gia da qualche anno, naturalmente complice la malattia del stancodilavorare, mi prendo 4 giorni di festa, dico festa xkè di ferie il sottoscritoo non ne ha, non saprei neanche dove andarle a prendere, quindi rubacchio qua e la qualche giorno,costruendo qualche ponticello o addirittura , come in qs caso un piccolo tunnel-
.Ponza sia !!!
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