Pizzo del Naret (2588 m)
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In Val Bedretto la neve scarseggia, ma anche con poca neve una gita da quelle parti merita sempre.
Alle 10 partiamo dal parcheggio di Ossasco, con gli sci nello zaino.
La neve caduta nei giorni scorsi è sparita e fin fuori dal bosco non si vede traccia di bianco.
Calzati gli sci, seguiamo una vecchia traccia (penso di siso ) e arrivati all'Alpe Torta, anche noi udiamo i sinistri "whumm".
Abbandonata quindi l'idea di attraversare l' Alpe, per raggiungere l'imbocco del canalone facciamo un giro più ampio.
Oltre l'Alpe la neve è assestata e ben portante ed in meno di mezz'ora siamo al Passo del Narèt, da dove in breve raggiungiamo anche l'omonimo Pizzo.
La sciata dalla vetta e dal canalone non è male...oltre talmente pessima da non veder l'ora di poter mettere gli sci nello zaino e scendere a piedi...
Alle 10 partiamo dal parcheggio di Ossasco, con gli sci nello zaino.
La neve caduta nei giorni scorsi è sparita e fin fuori dal bosco non si vede traccia di bianco.
Calzati gli sci, seguiamo una vecchia traccia (penso di siso ) e arrivati all'Alpe Torta, anche noi udiamo i sinistri "whumm".
Abbandonata quindi l'idea di attraversare l' Alpe, per raggiungere l'imbocco del canalone facciamo un giro più ampio.
Oltre l'Alpe la neve è assestata e ben portante ed in meno di mezz'ora siamo al Passo del Narèt, da dove in breve raggiungiamo anche l'omonimo Pizzo.
La sciata dalla vetta e dal canalone non è male...oltre talmente pessima da non veder l'ora di poter mettere gli sci nello zaino e scendere a piedi...
Tourengänger:
Laura.
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Kommentare (3)