Dente del Gigante m.4013


Publiziert von accoilli , 3. Oktober 2016 um 07:00.

Region: Welt » Italien » Aostatal
Tour Datum:29 September 2016
Hochtouren Schwierigkeit: ZS
Klettern Schwierigkeit: V (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: F   I 
Zeitbedarf: 8:00
Aufstieg: 700 m
Abstieg: 700 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada A5 per Aosta,poi Courmayer,infine Stazione di partenza della funivia SkyWay per Punta Helbronner
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio Torino

Il Dente del Gigante,una scultura di granito unica,inimitabile,irresistibile....un'avventura meravigliosa,affascinante,adrenalinica.....fra i miei innumerevoli sogni chiusi nel cassetto,il Dente del Gigante,dirompeva nella mia mente ormai da troppo tempo,così per realizzare questo desiderio,ho contattato la guida Mauro Piccione,che si è rivelata poi, in questi giorni trascorsi insieme,un serio professionista,ma sopratutto un grande amico.....raggiungo il rifugio Torino con la funivia per la punta Helbronner,da Palud,vicino a Courmayer,il mio sguardo viene subito rapito dalla bellezza di quella ardita torre,che sovrasta il ghiacciaio omonimo,il Dente del Gigante....in un attimo realizzo che per raggiungerne la cima,sarò messo a dura prova,che dovrò disporre di tutte le mie energie fisiche e mentali.....dopo una notte trascorsa quasi insonne  al rifugio,.partiamo verso le 8,in quanto abbiamo tutto il giorno a disposizione e non siamo obbligati ad un rientro veloce per prendere l'ultima funivia.....giornata meravigliosa,temperature non rigide e assenza di gelidi venti,tutto è perfetto. Attraversiamo il ghiacciaio,dapprima in discesa,aggiriamo sulla sx la bella Aiguilles Marbrèes e saliamo decisamente verso la terminale con una pendenza più impegnativa.....procediamo lungo un canalino ripido (45°),per poi proseguire su terreno misto, in alcuni punti delicato,aggirando alcuni gendarmi,fino a raggiungere la famosa gengiva,un balcone bellissimo,che offre un panorama notevole e dove è obbligo fare colazione e rifocillarsi prima della scalata.....lasciamo qui,i ramponi e gli oggetti inutili e prepariamo il necessario per la grande salita....si scende all'attacco della via con attenzione,le prime placche orizzontali,si superano con delle corde fisse in esposizione,poi si gira verso dx superando uno sperone di roccia non elementare (4°) e proseguiamo su una paretina ripida con buoni appigli,fino ad uscire su di un terrazzino innevato alla base delle famose placche Burgener.Quì iniziano le corde fisse,essenziali in alcuni punti dove la roccia è praticamente liscia....si supera un primo tratto più facile,poi la parete diviene verticale e oppone un faticoso lavoro di braccia per superare placche lisce e vertiginose,si va verso dx e si supera un tratto impegnativo,uscendo sulla aerea cresta che precede la Punta Sella.....tiro un gran respiro,quì è tutto strapiombante e hai la sensazione di essere in volo.....raggiungo la punta Sella e finalmente vedo la vetta con la Madonnina,ma ancora c'è da arrivarci....si scende delicatamente alla esile cengia rocciosa che congiunge le due punte e ci si porta sotto l'ultima paretina di circa 7 metri peraltro attrezzata di corda fissa.....un ultima facile arrampicata e si tocca la punta più alta,la punta Graham....
che emozione indescrivibile,oltre 5 ore di fatica pe coronare il mio sogno....toccare la Madonnina e ringraziarla per avermi dato il privilegio di poter osservare un panorama unico,immenso,sicuramente il più bello da me osservato fin ora,dominato verso sudovest dal massiccio del Bianco.....Stringo la mano a Mauro,ci facciamo le foto e poi sediamo in contemplazione per alcuni minuti......è ora di lasciare il posto all'ultime 2 cordate della giornata,così scendiamo nuovamente alla cengia rocciosa e raggiungiamo il primo anello di calata sul versante sud del Dente......dietro di noi il vuoto per oltre 150 metri,che superiamo con 6 doppie divertenti e mozzafiato... siamo di nuovo alla gengiva,ci gustiamo questi indeminticabili momenti,ma non è ancora finita,dopo aver ripreso le nostre cose lasciate qui la mattina,scendiamo nuovamente verso il ghiacciaio del gigante,con una interminabile e delicata discesa su neve marcia,superiamo canalini e salti fino alla terminale che attraversiamo agevolmente nel suo punto più stretto.....ormai le difficoltà sono finite,un ultimo sforzo fino al rifugio ed è finita....,sono molto stanco,ma nella mia mente corrono una dietro l'altra immagini  e immagini a non finire.....e sarà così anche per tutta la notte....Grazie Mauro

Tourengänger: accoilli


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Kommentare (11)


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Francesco hat gesagt: .Woww.
Gesendet am 3. Oktober 2016 um 07:18
....Bravissimi e grandissimi-
Avete trovato anche una giornata spettacolare, meritatissima !!!!
........Complimenti !!!!

accoilli hat gesagt: RE:.Woww.
Gesendet am 3. Oktober 2016 um 15:06
grazie Francesco....è andato tutto alla perfezione...una salita dura e molto affascinante...una di quelle che non si dimenticano facilmente...grazie ancora....

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 3. Oktober 2016 um 17:08
Bellissima ma, scarponi o scarpette?
Ai canaponi c'è dove metter i piedi o si va di forza?
Bravo
Daniele

accoilli hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. Oktober 2016 um 18:16
ciao....io l'ho fatto con gli scarponi,ma c'era chi saliva con le scarpette date le buone condizioni....la forza in alcuni punti è necessaria,perchè hai la roccia assai liscia...
grazie Daniele

andrea62 hat gesagt:
Gesendet am 5. Oktober 2016 um 13:14
Grande salita e dalla descrizione traspaiono molte emozioni.
Complimenti
Andrea

accoilli hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Oktober 2016 um 18:11
grazie Andrea,sempre troppo gentile....in effetti quando scrivo,ripercorrol'avventura con tutta l'anima...
grazie ancora

Andrea! hat gesagt:
Gesendet am 2. November 2016 um 13:52
Bellissimo e bravissimo!

Anche io ci sono stato e mi ricordo benissimo le lisce pareti e i canaponi ... oltre al grandioso ambiente e panorama.

ANDREA

P.S.: perchè non associ i tuoi report alla "comunità in italiano"? Diventa più semplice trovare i report.

accoilli hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. November 2016 um 06:27
ciao Andrea,ti ringrazio tanto....in effetti una scalata del genere in un ambiente del genere,non la si può dimenticare.....per quanto riguarda l'altra cosa,dovresti spiegarmi come si fa ad associare i report alla comunità italiana,perchè io non ne sono a conoscenza....saluti Marco

ADI hat gesagt:
Gesendet am 7. Dezember 2016 um 13:39
Bene fatto.....
una Tour....molto grande, bello....

Saluti da Monaco,

ADI

accoilli hat gesagt: RE:
Gesendet am 12. Dezember 2016 um 14:21
Ciao ADI,grazie....è stata una magnifica scalata !!....Buone Feste e buon 2017
saluti da Firenze
Marco

ADI hat gesagt: RE:
Gesendet am 20. Dezember 2016 um 11:49
Grazie, Marco.....

Buon Natale e un felice Anno nuovo....

;-)

ADI


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