Via Normale al Piz Bernina
|
||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Le previsioni dicono sabato tempo variabile e domenica bel tempo così saliamo in macchina in direzione della valmalenco, arrivati alla diga di Campo Moro iniziamo l'avvicinamento al rifugio Marinelli.
Piove fin quasi al rifugio Carate, poi il tempo migliora e arriviamo alla Marinelli con il cielo azzurro.
Partita a carte, ottima cena, due chiacchiere e poi tutti in branda. La sveglia suonerà presto.
Appena apriamo gli occhi dalla finestra possiamo vedere un cielo stellatissimo e dopo una ricca colazione alle 4 e mezza siamo fuori dal rifugio pronti a partire.
Le temperature della notte hanno consentito un buon rigelo della neve fin dal rifugio, così calziamo subito i ramponi e iniziamo a salire verso il passo Marinelli Occidentale, da qui scendiamo sul ghiacciaio e iniziamo a percorrerlo in direzione nord fino all'ingresso del canale di Crest'Aguzza che risaliamo fino al rifugio Marco e Rosa. Dopo una breve pausa torniamo a salire verso la spalla fino al canalino che ci deposita in cresta, percorriamo questa integralmente superando il salto roccioso e continuando poi sull'esile crestina nevosa fino alla vetta.
La giornata è fantastica, sopra le nostre teste il cielo è azzurro e lo sguardo può spaziare a 360 gradi. Si potrebbe stare sulla cima ore a contemplare il paesaggio tutt'intorno ma il lunghissimo rientro e l'alta temperatura ci impongono di scendere in fretta, per sicurezza ci caliamo in corda doppia nel tratto roccioso della cresta e poi più velocemente continuiamo la discesa. Giunti in basso sul pianoro glaciale inizia la lunghissima e stancante traversata fino al rifugio Marinelli (a causa delle temperature si sprofondava ad ogni passo) dove ci fermiamo per un breve spuntino. Sistemati gli zaini ripartiamo, ancora molta strada ci separa dalla macchina e dalla conclusione di questa bella avventura.
Unico difetto di questa due giorni la pesante scottatura rimediata a causa della non troppo attenta protezione solare..c'è sempre da imparare qualcosa in più.

Kommentare (23)