M.Bocca di Scala m.1846 Appennino Tosco Emiliano

Sul monte Bocca di Scala.non ci sono mai stato,ma è giunta l'ora di andare a visitarlo,completando la salita delle montagne,di questa zona meravigliosa dell'Appennino Tosco Emiliano....con Lidia,partiamo alle 6 del mattino dal Centro Visitatori del Parco dell'Orecchiella nell'alta Gerfagnana, il nostro itinerario inizia nel bosco e ci conduce in circa venti minuti,all'attacco del sentiero n°64,che percorriamo dapprima in discesa,per poi risalire in un bellissimo bosco di faggi fino alla sella di Campaiana,dove ci fermiamo ad ammirare il panorama. Da qui,il sentiero,sale sempre nel bosco,impennandosi un pò,poco prima della cima della Serra di Corfino,una elevazione lungo il crinale,completamente rivestita di faggi.....dalla Serra di Corfino,perdiamo quota,scendendo per una ventina di minuti,per poi risalire,superata una sella, in vista dei prati alla base della nostra montagna.Usciti dal bosco,con un paio di ripide svolte,usciamo su di un fantastico punto panoramico,dove non è possibile non restare incantati ad ammirare la catena delle Alpi Apuane,che si mostrano in tutta la loro bellezza.....risaliamo i dolci prati di mirtilli,salendo più o meno intuitivamente,senza itinerario obbligato,raggiungendo l'ampia vetta prativa,dal panorama vastissimo.....le montagne dell'appennino di fronte a noi,sono ancora rivestite da bellissimi prati verdi,in quanto il mese di giugno è stato molto piovoso....ci godiamo una trentina di minuti di permanenza sulla vetta,poi iniziamo a scendere dal versante opposto,sempre su prati di mirtilli,toccando il bivio della Fontana del buon vino,poi volgendo a dx (sud),passiamo sopra il rifugio Bocca di Scala e iniziamo a percorrere il sentiero n°58 che con giro lunghissimo,costeggiando a sud le pendici della Serra di Corfino e dopo aver superato la fonte dello Scorpione,ci immette sulla strada forestale proveniente dal paesino di  Campaiana......la seguiamo in direzione nord,fino a ritrovare il sentiero n°64 e tornare nuovamente alla sella di Campaiana dove finalmente pranziamo. Fa caldo.....la nostra permanenza qui è breve,ripercorriamo il tratto nel bosco fatto all'andata,ma quando arriviamo al bivio con la strada forestale che sale all'Orto Botanico,decidiamo di percorrerne un breve tratto,passando dal rifugio Isera,e completare il nostro giro,tornando al centro visite del Parco. Una bella camminata di circa 18 km,che offre sicuramente un grandioso panorama,all'interno di un parco che vale la pena di visitare.....