Ferragosto in Val Bedretto con i nipoti - 1° giorno

1° giorno - 15 agosto 2008

Vista la possibilità di fare un ponte di tre giorni, decido di farlo con mia figlia Shantala e la sua famiglia, portandoli in montagna: la scelta cade sulla Capanna Piansecco, facile da raggiungere per i bambini con possibilità di varie escursioni nella zona.
Partiamo verso le 10 di mattina da casa e niente ci faceva presupporre quello che abbiamo trovato verso mezzogiorno in Val Bedretto: un ferragosto che rimarrà nei ricordi della gente, è nevicato addirittura sui 1500 m.
Ci rifugiamo all'Hotel All'Acqua sotto una pioggia abbastanza forte per decidere cosa fare e come noi tanti altri escursionisti presi alla sprovvista dal tempo inclemente.
Verso le 3,30 pm la pioggia comincia a diminuire e i primi temerari si mettono in cammino: noi frenati più dallo scrupolo da adulti che altro aspettiamo ancora un pò, ma alla fine, il muso lungo di Alessio e Azzurra che non aspettavano altro che di andare in montagna per un paio di giorni, ci convincono e finalmente ci mettiamo in marcia. Sarà stato il freddo, la pioggia o non so che altro ma in una quarantina di minuti siamo arrivati alla Capanna, dove le due guardiane ed un loro amico nepalese ci hanno subito accolto calorosamente.
Una bella asciugata, sistemazione nella camerata da 10 posti, bambini che cominciano a sciogliersi e finalmente è ora di mangiare; arrivano anche altre due coppie con un nugolo di bambini e la situazione si fa incandescente ...
Prima delle 10,00 non si riesce a calmarli, ma ci riescono le guardiane dicendoci l'ora della colazione: ore 7,00 (pensavate di venire a dormire?!). Un pò di corse per le scale fra bagno e camerate e .... finalmente il silenzio!
Si fa per dire: nella notte con grande sollievo di tutti si sente il vento fischiare, mi alzo a guardare di fuori dalla Capanna e grossi nuvoloni neri corrono verso Sud liberando ogni tanto la luna, domani sarà una bella giornata.