Hikerata Valgannese

Poncione
 L'antefatto del mega-giro di oggi lo dobbiamo innanzitutto all'aneddoto riportato sotto da Cristina... Cosa altro aggiungere?
 Nulla, perchè sarei banale... amo troppo i "miei" posti per poterne parlare con la giusta oggettività, dunque preferisco gustarmi i giudizi, pareri, emozioni e quant'altro di coloro che, integralmente o parzialmente, han partecipato all'anello valgannese le cui cifre chilometriche e di dislivello han stupito persino me... Grazie davvero a tutti Voi per la simpatia, goliardia, partecipazione, nonchè bravura nell'affrontare un percorso forse non difficile tecnicamente ma sempre di grande soddisfazione e fascino. Naturalmente una menzione speciale ai cinque folli (Angelo, Eleonora, Marco, Cristina e Marco) che mi hanno fiduciosamente seguito "nottetempo" nei folti boschi del Monte Martica: e a conferma che la millesima ascesa non sarà mai uguale alle 999 precedenti, è stato meraviglioso trovarsi quasi alla luce della luna sul crocino di vetta di quest'ultima, prima volta per me... Infine grazie a Igor e Marcia per averci atteso in pizzeria, dove la giornata ha avuto il suo stupendo epilogo.

cristina
Un anno fa...Marco a Emiliano:
"Quando ero piccolo, venivo spesso con i miei al lago del Ghirla, mi piacerebbe tornarci e fare un giro in Valganna..."
Detto e fatto, come un pacco regalo arriva il mega anello della Valganna, in cui l'unica cosa che non abbiamo visto, è il Lago del Ghirla!!!!
Ricorderemo il giro per la carica dei cinghiali, le risate, le ultime luci sul Chiusarella, i vani tentativi di fare una foto con le frontali sul Martica, il Poncione che s'illumina, non il nostro Poncione ma quello di Ganna! La discesa nel bosco nel buio più totale con la quasi scontata perdita del sentiero coperto interamente da foglie, e qui meno male che esistono i GPS, l'arrivo a Ganna con la convinzione di poter togliere gli scarponi e poter finalmente andare a divorare la pizza che invocavamo da ore e invece.... giunti al posteggio: "Ma le nostre macchine non sono qui sono all'altro posteggio!!!" Eh sì perchè ci siamo preoccupati di chi sarebbe sceso prima senza pensare che tutti, chi prima, chi dopo, avrebbero terminato il giro a Ganna! E quindi, per essere precisi, altri 2,7 km di marcia!!!!
...e lo ricorderemo per tante altre cose ancora...
Sono mancati i panorami promessi, peccato...ma la compagnia è stata stupenda e meglio una bella compagnia senza panorami che il contrario!
La sorpresa in pizzeria poi...è stata una vera sorpresa, se non ci fosse dovrebbero inventarlo!
Grazie a tutti e uno in particolare a Emiliano per questo giro che ci ha organizzato, non era facile coordinare tutto e tutti!

Cappef
un grosso grazie ad Emiliano e Alessandro per l' organizzazione.
Gran bel giro e magnifica compagnia... questi incontri sono utili e graditi ... c'è sempre da imparare!
Grazie a tutti !!!
per chi volesse vedere le mie foto può linkare  qui 
Ciao a tutti!

Angelo&Ele
Lunga, originale e proprio bella escursione nella misteriosa Valganna, regno dei gran camminatori Ale ed Emiliano.
Misteriosa questa valle ovviamente per i neofiti come me ed Eleonora, ma altresì ermetica ed iniziatica anche per i più esperti... quindi sempre affascinante!
Oggi finalmente abbiamo conosciuto meglio i Super Camminatori Marco e Cristina ed è stato molto bello camminare spesso al loro fianco e parlare sia in "superficie" che in profondità...
Onore anche a Flavio Cappef che a quasi 69 anni cammina come un ragazzino...
Finalmente abbiamo conosciuto anche il simpaticissimo Daniele danicomo e i suoi altrettanto simpatici amici: insomma una gran bella compagnia di veri appassionati della montagna con cui abbiamo condiviso salite, discese, panorami, risate,  riflessioni profonde in questo gran bel giro "confezionato" da Emiliano.
Io e Eleonora opteremo per la variante più lunga che comprendeva anche la salita al Chiusarella e alla cima della selvaggia Martica e, grazie al mio personale mantra "PIZZA..PIZZA...PIZZA", riuscirò a sopravvivere e ad arrivare cadavericamente alla tanto agoniata pizzeria.
Qui... Santa Madonna Ticinese... ci aspetta il mitico IGOR e Marcia, santissima e pazientissima moglie di questo strano incrocio tra un Tremila e i migliori comici di Zelig, che ci allieta con i suoi esilaranti racconti e le sue avventure... :-)
MORALE:  Gran giornata da INCORNICIARE e GRAZIE Emiliano per il lungo e stupendo giro che ci hai fatto fare.
Cari Saluti a Tutti...
Angelo & Ele

Danicomo
Bella giornata in compagnia in posti selvaggi e affascinanti.
Riviste tante persone conosciute e apprezzato la graziosa Eleonora e l'atletico Angelo & Ele, conosciuto Flavio Cappef e soci, tutti impegnati a farsi goliardate con le radiotrasmittenti.
Saluti a Marco e alla simpaticissima Cristina e alle due guide local Poncione e Froloccone.
Segnalo che a parole, tranne il mio gruppo e il solito Alessandro, erano tutti astemi. Poi all'apertura delle bottiglie c'è stata la fila con i bicchieri in mano, manco un centro di prima accoglienza...
 Del gruppo originario di 16, dopo gli abbandoni alle 15.30 di alcuni per motivazioni varie (cene, famiglia, donna), solo 6 eroi hanno completato l'anello.
Darei un dito del piede (di Menek) per vedere la loro faccia all'arrivo al posteggio di Ganna e alla consapevolezza che qs era andato storto con le auto....
Un caro saluto a tutti
Daniele

 froloccone
Grazie a Emiliano e alla sua perfetta organizzazione,è stata una splendida giornata!!!!!!!!!   Il giro è stato bello,la compagnia super ........Grasse risate e nuove conoscenze(tutte ottime.....) hanno caratterizzato un giorno da ricordare.Complimenti super a chi ha svolto la variante lunga facendo notte:)))))))))))) Grazie a tutti e spero a presto!!!!!!!!!   ALE

Marco27
Non so dire con precisione che epoca fosse quando venivo qui con i miei a fare pic-nic, so per certo che Annibale aveva già varcato il Monginevro con gli elefanti, ma anche che il trofeo delle Alpi di la Turbie doveva ancora essere eretto, o forse lo era stato da poco. Ovvio quindi che essendo passato un po’ di tempo, non posso ricordarmi i fatti con precisione; ciò che ricordo nitidamente è la vecchia 124 blu sulla quale montavamo a fine giornata per ritornare a casa, e dalla quale osservavo quella enorme croce su quella inarrivabile altura. Ricordo che volevo sedermi dietro a papà, proprio perché solo stando a sinistra era possibile vederla; a quei tempi l’idea di salire su una montagna neanche mi sfiorava, per cui non saprei immaginarne il perché… forse un destino disegnato già da allora. Oggi a quella croce ci sono arrivato, mi ci sono seduto sotto, e da li ho osservato la strada su cui la vecchia 124 passò dozzine di volte, oltre quaranta anni fa. Giusto un po’ di malinconia, quella che mi prende sempre quando penso ai miei genitori quarantenni, ma una compagnia tanto festante non mi ha per fortuna permesso di mugugnarci troppo. Grazie a tutti quindi, per ciò che tutti quanti avete già detto, ma soprattutto un grosso grazie a Emiliano, per questo tuffo nel passato, che spero abbia a ripetersi prima del prossimo mezzo secolo. 

adricuasso
Cari amici, con le istruzioni di Daniele inserisco altre 3 foto della nostra gita
grazie per il vostro ricco resoconto e a presto!
Adriano