Pizzo Quadro da S. Bernardo

Lunga e bella escursione finita col buio.
Salita al lago Truzzo dalla bella mulattiera con i larici splendidamente colorati. Il lago è molto bello essendo quasi pieno, lo si costeggia sul lato ovest passando dal rif. Carlo Emilio e arrivando all'alpe Truzzo, qui si comincia a salire alternando tratti ripidi a pianori sino alla crestache si affaccia sulla sottostante piana di S. Sisto, si qui arrivo con le scarpette visto che la neve è quasi del tutto assente.
Cambio di assetto e con picca e ramponi con cautela e con neve non sempre ottimale raggiungiamo la bellacima
Con Gabri83
Aggiungo anche il tracciato della salita da Starleggia fatta qualche anno fà
Allego report di Gabri83 un pò più dettagliato

Da Chiavenna verso il Passo dello Spluga raggiungiamo il paese di San Giacomo Filippo ( Indicazioni per Olmo e San Bernardo ) seguiamo la stretta strada a tornanti che sale fino alla piccola frazione di San Bernardo ai Monti (m 1100) , lasciamo la macchina al piccolo parcheggio sotto la chiesa e siamo pronti a partire . Iniziamo a camminare sul sentiero che taglia per il paese , attraversa nel bosco e scende al piccolo nucleo di Sant’ Antonio , superate una fila di baite un cartello Cai ci indica la via , Truzzo/Capanna C.Emilio , la mulattiera che sale nel bosco e ci porta prima alle case dei guardiani e poi al Lago Truzzo è una chicca e sembra che da queste parti sia esplosa una bomba colorata di autunno , magnifica Valle del Drogo e trekking “In giacca e cravatta" . Arrivati al Lago Truzzo (m 2080) bellissimo balcone panoramico sulle montagne della Val Bregaglia , la nostra destinazione il Pizzo Quadro è ben visibile davanti a noi ma è ancora molto (molto) lontano .  Costeggiamo il Lago Truzzo sulla sinistra facendo molta attenzione al verglas che rende scivoloso questo tratto e in breve siamo alla Capanna Carlo Emilio (m 2153) . Dalla Capanna C.E. seguiamo le indicazioni per il Passo e Bivacco del Servizio , arrivati in prossimità di due baite si inizia a salire , si alternano strappi ripidi a tratti pianeggianti , in salita in piano , fino allo strappo finale . Puntiamo alla sella sotto il Pizzo Quadro , una debole traccia segnata con omini si stacca sulla sinistra dal sentiero principale che sale al Passo del Servizio e traversa a mezza costa su sfasciumi fino alla sella , finalmente ci siamo , breve sosta per togliere dallo zaino ramponi e picca e iniziano gli ultimi trecento metri . La neve sulla rampa iniziale è abbastanza portante mentre nella parte alta , quella più divertente , è proprio tipica del periodo , ramponi e picca lavorano poco e bisogna fare attenzione . Dopo più di sei ore di cammino siamo in vetta al Pizzo Quadro (m 3013) , tutto questo per dieci minuti ma pieni di soddisfazione , due foto si mangia qualcosa e iniziamo scendere , con calma . Il ritorno , senza fine , è lo stesso della salita , in discesa dal Lago Truzzo l’ oscurità ci raggiunge e le nostre luci frontali sono spente e lontane , il passo diventa lento ma su questa mulattiera è quasi impossibile sbagliare e pensa lei alla discesa , alle 19.00 siamo alla macchina . Sergio che ringrazio durante l’ escursione come un disco rotto ripeteva “ Trop bel !!“  e da parte mia nessuna domanda .