Lago Bianco -2157 mt- & Pian d'Erbioi -2253 mt ( anello da Ponte Campo)
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Il motivo che ci ha spinto nel realizzare questa gita,e' il ricordo stupendo che abbiamo della : Val Cairasca e l'Alpe Veglia.Lo scorso anno proprio in questa stagione,l'escursione al Lago D'Avino (da noi recensita),e' stata molto apprezzata,quindi torniamo volentieri in questi luoghi.
Parcheggiata l'auto a Ponte Campo inizia la nostra escursione,esistono 2 possibilità per raggiungere la conca del Veglia ovvero l'accesso ufficiale al Parco.La prima opzione seguire la strada carrozzabile/jeepabile agro-pastorale ben segnalata,oppure come nel nostro caso,appena superato il ponte,sulla destra si stacca un sentiero non segnalato ma evidente (si passa per un agriturismo),che permette di abbreviare la salita fino a ricongiungersi con la strada agro-pastorale già citata nella prima opzione.
Il primo tratto di salita e' molto elementare ma le pendenze sono decisamente impegnative e in poco meno di 1 ora superando un dislivello di 430 mt arriviamo a quota 1750 mt entrando nel meraviglioso Parco Naturale Alpe Veglia.Di fronte a noi la Punta del Rebbio (3193 mt) nel mezzo della scenografia rocciosa rende gli onori di casa, voltando lo sguardo verso sinistra maestosa visuale sul Monte Leone "Il Re delle Lepontine" coi suoi 3552 metri,all'appello anche il Terrarossa (3245 mt),Punta d'Aurona (2985 mt) e Punta Mottiscia (3181 mt).
Proseguiamo la nostra escursione attraversando il Torrente Cairasca su un ponte ampio e ben costruito,in breve tempo eccoci a quota 1769 mt al Rifugio CAI Arona,dietro la struttura dell'edificio parte il sentiero per il Lago Bianco con evidenti segnavia che indicano la direzione.Risaliamo un fresco lariceto e una volta usciti allo scoperto le panoramiche saranno ancor piu' interessanti.Arriviamo ad un bivio dove su di un masso e' scritto a vernice Conca della Mottiscia a sinistra,scartiamo e ignoriamo questa deviazione restando verso destra su traccia ben visibile.Arrivati a quota 2000 mt fiancheggiamo le impressionanti bastionate rocciose che collegano con creste aeree la Punta Mottiscia coi Pizzi di Boccareccio.Di fronte a noi e'ben visibile la particolare sagoma del Pizzo Moro (2948 mt) visuale che si estende fino al Passo Valtendra (2431 mt).Con un ultimo strappo arriviamo all'incantevole Lago Bianco 2157 mt dove si sprecano foto e riflessioni sul dono della Natura.
Da questo momento supereremo una serie di blocchi rocciosi seguendo la verniciatura di bandierine su roccia in direzione Pian d'Erbioi,attraversando tutto il pianoro dove giace il Lago Bianco che e' racchiuso da imponenti circhi glaciali in un ambiente spettacolare.Attacchiamo l'ultima salita finale dopo aver guadato un semplice corso d'acqua arrivando cosi' a quota 2253 mt al Pian d'Erbioi punto piu'alto dell'odierna escursione e crocevia di sentieri.Seguendo le indicazione scendiamo al Pian du Scricc (1933 mt) sorvolando il Pian Saas Moro se invece fossimo andati a sinistra al bivio Piani d'Erbioi,la traccia (non segnalata) avrebbe proseguito per il Passo di Boccareccio o Ritterpass (2764 mt) tenendo come riferimento la Torre Vitali.
Pian du Scricc (1933 mt) cosi' il nome perche' in questa piana in epoche lontane vennero emesse su accordi delle scritture che regolamentavano la gestione e distribuzione degli alpeggi tra i vari alpigiani che frequentavano la valle.Il vasto pianoro e' caratterizzato da particolari massi erratici.Continuiamo ritornando al Rifugio CAI Arona,completando il giro ad anello e scendendo velocemente dalla strada agro-pastorale torniamo all'auto parcheggiata a Ponte Campo,infine al bar di San Domenico birretta finale e con soddisfazione rientro nelle rispettive case.
Escursionisti : Alessandro (sottoscritto) e Asky.
NOTE : Escursione classificabile T2 in condizione meteo ottimali nessuna difficolta',dal punto di vista paesaggistico e naturalistico questa gita e' un gioiello di rara bellezza.
Parcheggiata l'auto a Ponte Campo inizia la nostra escursione,esistono 2 possibilità per raggiungere la conca del Veglia ovvero l'accesso ufficiale al Parco.La prima opzione seguire la strada carrozzabile/jeepabile agro-pastorale ben segnalata,oppure come nel nostro caso,appena superato il ponte,sulla destra si stacca un sentiero non segnalato ma evidente (si passa per un agriturismo),che permette di abbreviare la salita fino a ricongiungersi con la strada agro-pastorale già citata nella prima opzione.
Il primo tratto di salita e' molto elementare ma le pendenze sono decisamente impegnative e in poco meno di 1 ora superando un dislivello di 430 mt arriviamo a quota 1750 mt entrando nel meraviglioso Parco Naturale Alpe Veglia.Di fronte a noi la Punta del Rebbio (3193 mt) nel mezzo della scenografia rocciosa rende gli onori di casa, voltando lo sguardo verso sinistra maestosa visuale sul Monte Leone "Il Re delle Lepontine" coi suoi 3552 metri,all'appello anche il Terrarossa (3245 mt),Punta d'Aurona (2985 mt) e Punta Mottiscia (3181 mt).
Proseguiamo la nostra escursione attraversando il Torrente Cairasca su un ponte ampio e ben costruito,in breve tempo eccoci a quota 1769 mt al Rifugio CAI Arona,dietro la struttura dell'edificio parte il sentiero per il Lago Bianco con evidenti segnavia che indicano la direzione.Risaliamo un fresco lariceto e una volta usciti allo scoperto le panoramiche saranno ancor piu' interessanti.Arriviamo ad un bivio dove su di un masso e' scritto a vernice Conca della Mottiscia a sinistra,scartiamo e ignoriamo questa deviazione restando verso destra su traccia ben visibile.Arrivati a quota 2000 mt fiancheggiamo le impressionanti bastionate rocciose che collegano con creste aeree la Punta Mottiscia coi Pizzi di Boccareccio.Di fronte a noi e'ben visibile la particolare sagoma del Pizzo Moro (2948 mt) visuale che si estende fino al Passo Valtendra (2431 mt).Con un ultimo strappo arriviamo all'incantevole Lago Bianco 2157 mt dove si sprecano foto e riflessioni sul dono della Natura.
Da questo momento supereremo una serie di blocchi rocciosi seguendo la verniciatura di bandierine su roccia in direzione Pian d'Erbioi,attraversando tutto il pianoro dove giace il Lago Bianco che e' racchiuso da imponenti circhi glaciali in un ambiente spettacolare.Attacchiamo l'ultima salita finale dopo aver guadato un semplice corso d'acqua arrivando cosi' a quota 2253 mt al Pian d'Erbioi punto piu'alto dell'odierna escursione e crocevia di sentieri.Seguendo le indicazione scendiamo al Pian du Scricc (1933 mt) sorvolando il Pian Saas Moro se invece fossimo andati a sinistra al bivio Piani d'Erbioi,la traccia (non segnalata) avrebbe proseguito per il Passo di Boccareccio o Ritterpass (2764 mt) tenendo come riferimento la Torre Vitali.
Pian du Scricc (1933 mt) cosi' il nome perche' in questa piana in epoche lontane vennero emesse su accordi delle scritture che regolamentavano la gestione e distribuzione degli alpeggi tra i vari alpigiani che frequentavano la valle.Il vasto pianoro e' caratterizzato da particolari massi erratici.Continuiamo ritornando al Rifugio CAI Arona,completando il giro ad anello e scendendo velocemente dalla strada agro-pastorale torniamo all'auto parcheggiata a Ponte Campo,infine al bar di San Domenico birretta finale e con soddisfazione rientro nelle rispettive case.
Escursionisti : Alessandro (sottoscritto) e Asky.
NOTE : Escursione classificabile T2 in condizione meteo ottimali nessuna difficolta',dal punto di vista paesaggistico e naturalistico questa gita e' un gioiello di rara bellezza.
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