Lago di Fojedora dal Lago di Braies (Val Pusteria)
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Dopo avere tonificato i muscoli con la bici, oggi diamo inizio alle scarpinate.
Siccome siamo rimasti affascinati dalle riprese televisive del Lago di Braies (fiction RAI “Un passo dal cielo”) abbiamo l’intenzione di verificare di persona se corrispondono alla realtà, inoltre siccome non possiedo carte topografiche della zona, mi avvalgo dell’incredibile tecnologia di Google Earth organizzando un’escursione interessante, che andiamo a descrivere:
Con breve spostamento in auto da Dobbiaco arriviamo al lago di buon mattino, siamo tra i primi escursionisti, solo la troupe televisiva è già all’opera; dopo aver costeggiato la sponda occidentale, imbocchiamo il sentiero n° 19 che si addentra nella Val di Foresta e dopo 30’ arriviamo all’omonima malga, segue la lunga percorrenza della valle con uno sviluppo semicircolare, in questo lungo tratto siamo colpiti dalla differenza morfologica rispetto alle nostre zone, la vegetazione è costituita principalmente da pini mughi, e la fisionomia delle rocce è completamente diversa, ma quello che ci colpisce di più sono le colate ghiaiose prodotte dallo sfaldamento calcareo che arrivano fino a toccare il fondovalle.
Raggiungiamo così la bella radura di Casera Vecchia, dove come da una favola sbuca una baita in stile tirolese con tanto di scultura lignea di ottima qualità, qua inizia la salita che si sviluppa nel bosco di alto fusto, il sentiero è molto curato, nei tratti più ripidi sono stati posizionati dei gradini in legno, mentre il fondo è costituito da fine ghiaino, sinceramente non ho mai capito se si crea naturalmente o viene posizionato…
Dopo un tratto decisamente ripido sbuchiamo nella bella conca prativa dov’è ubicato il Rifugio di Fojedora (2114 m), la vegetazione è finita il posto è stato preso da numerosi animali al pascolo, che ci danno il benvenuto con il suono dei loro campanacci,
Proseguiamo l’ascesa in direzione ovest con alcuni saliscendi fino al Passo Somamunt, che mette in comunicazione il comune di Braies di Pusteria con San Vigilio di Badia, ora non ci rimane che scovare il Lago di Fojedora (2252 m), compito affidato al GPS grazie al WPT creato in fase di pianificazione.
Dopo aver scattato alcune foto decidiamo di tornare nei dintorni del rifugio per consumare il nostro spuntino, poi con tutta calma ritorniamo al Lago di Braies che, rispetto a questa mattina si è animato decisamente, purtroppo il reportage fotografico previsto è compromesso dalle condizioni di luce negative, in quanto le angolazioni migliori sono tutte controluce.
Completiamo il perimetro del lago costeggiando la sponda orientale, su un sentiero scalinato di grande effetto ricavato sul ripido versante del Grande e Piccolo Apostolo, mentre la sponda sud è dominata dall’imponente Croda del Becco un parete dolomitica verticale alta 2810 m.
Possiamo quindi affermare che le aspettative sono state ampiamente ripagate!
Dati GPS: Sviluppo escursione 21 Km
Dislivello effettivo 900 m
Dati Lago di Braies: Misura 1200 m x 350 m
Profondità max 36 m
Profondità media 17 m
Origine: franosa
Immissari: Rio Braies
Siccome siamo rimasti affascinati dalle riprese televisive del Lago di Braies (fiction RAI “Un passo dal cielo”) abbiamo l’intenzione di verificare di persona se corrispondono alla realtà, inoltre siccome non possiedo carte topografiche della zona, mi avvalgo dell’incredibile tecnologia di Google Earth organizzando un’escursione interessante, che andiamo a descrivere:
Con breve spostamento in auto da Dobbiaco arriviamo al lago di buon mattino, siamo tra i primi escursionisti, solo la troupe televisiva è già all’opera; dopo aver costeggiato la sponda occidentale, imbocchiamo il sentiero n° 19 che si addentra nella Val di Foresta e dopo 30’ arriviamo all’omonima malga, segue la lunga percorrenza della valle con uno sviluppo semicircolare, in questo lungo tratto siamo colpiti dalla differenza morfologica rispetto alle nostre zone, la vegetazione è costituita principalmente da pini mughi, e la fisionomia delle rocce è completamente diversa, ma quello che ci colpisce di più sono le colate ghiaiose prodotte dallo sfaldamento calcareo che arrivano fino a toccare il fondovalle.
Raggiungiamo così la bella radura di Casera Vecchia, dove come da una favola sbuca una baita in stile tirolese con tanto di scultura lignea di ottima qualità, qua inizia la salita che si sviluppa nel bosco di alto fusto, il sentiero è molto curato, nei tratti più ripidi sono stati posizionati dei gradini in legno, mentre il fondo è costituito da fine ghiaino, sinceramente non ho mai capito se si crea naturalmente o viene posizionato…
Dopo un tratto decisamente ripido sbuchiamo nella bella conca prativa dov’è ubicato il Rifugio di Fojedora (2114 m), la vegetazione è finita il posto è stato preso da numerosi animali al pascolo, che ci danno il benvenuto con il suono dei loro campanacci,
Proseguiamo l’ascesa in direzione ovest con alcuni saliscendi fino al Passo Somamunt, che mette in comunicazione il comune di Braies di Pusteria con San Vigilio di Badia, ora non ci rimane che scovare il Lago di Fojedora (2252 m), compito affidato al GPS grazie al WPT creato in fase di pianificazione.
Dopo aver scattato alcune foto decidiamo di tornare nei dintorni del rifugio per consumare il nostro spuntino, poi con tutta calma ritorniamo al Lago di Braies che, rispetto a questa mattina si è animato decisamente, purtroppo il reportage fotografico previsto è compromesso dalle condizioni di luce negative, in quanto le angolazioni migliori sono tutte controluce.
Completiamo il perimetro del lago costeggiando la sponda orientale, su un sentiero scalinato di grande effetto ricavato sul ripido versante del Grande e Piccolo Apostolo, mentre la sponda sud è dominata dall’imponente Croda del Becco un parete dolomitica verticale alta 2810 m.
Possiamo quindi affermare che le aspettative sono state ampiamente ripagate!
Dati GPS: Sviluppo escursione 21 Km
Dislivello effettivo 900 m
Dati Lago di Braies: Misura 1200 m x 350 m
Profondità max 36 m
Profondità media 17 m
Origine: franosa
Immissari: Rio Braies
Tourengänger:
adrimiglio
Communities: Hikr in italiano
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