MTB-Levico-Al Forte di Tenna
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Qualche giorno fa sono salito al Forte delle Benne del quale avevo letto che faceva da contralto al Forte di Tenna, sito sulla collina omonima, resto morenico che divide i Laghi di Levico e Caldonazzo. Avevo curiosità di vedere anche il secondo forte che avevo intravisto al mattino durante una gita in auto fatta con la mia consorte al paesino di Tenna. Veloce pranzo, scelgo la MTB messa a disposizione dall’Hotel e mi avvio per la solita e bella Strada dei Pescatori. Dopo circa 4 km, poco prima di iniziare la salita verso Visintainer, si piega invece a sx e su un bel ponticello si supera l’immissario del Lago di Levico, il Rio Vignola. Siamo ormai all’estremo Nord del lago e tramite il ponte ci si porta sulla costa occidentale che si percorre verso Sud per circa un terzo della sua lunghezza. Pedalata facile, su larga sterrata ma si rimane più alti sull’acqua. Giunti ad un bivio si tiene la dx che sale ripidamente nel bosco lasciando la strada costiera. Qui il sentiero si fa impegnativo anche se non impossibile e si sale sempre di più fino a sbucare nel paesino di Tenna. Sono in una zona diversa dal mattino e vago un po’ in direzione sbagliata finché una buona Samaritana mi viene in soccorso indicandomi la giusta via. Ritrovo il parcheggio del mattino e la stradina che porta al Forte. Con qualche puff puff e pant pant giungo infine al Forte, interessante da vedere ma purtroppo solo dall’esterno perché una recinzione ne sbarra l’accesso. Lo studio un pochino e poi proseguo sul sentiero che arriva al Colle di Brenta dove pure si vedono resti di alcune fortificazioni. La marcia in MTB è piacevole anche se l’attenzione è sempre molto vigile dato il fondo a volte complicato. Infine sbuco in una piccola radura cintata dove ammiro la piccola Chiesetta di San Valentino del XIII secolo nelle cui vicinanze furono trovati resti di una sepoltura di epoca romana; non dimentichiamo che davanti alla Chiesina passava la Via Claudia Augusta, all’epoca importante via di comunicazione col Nord Europa. Dalla Chiesa ci si affaccia sulla piana di Caldonazzo e il sentiero (n.10 su Kompass) è proprio laggiù che porta. Mentre scendo vedo già l’ennesimo temporale in arrivo e giunto alla piana inizia a piovere. Un passaggio a livello chiuso, accidenti…la tettoia di una fermata bus mi protegge mentre attendo e indosso la mantellina. Riparto “a tutta” (si fa per dire) e dopo qualche chilometro sotto una pioggia battente arrivo allo Start Point della Ciclabile della Valsugana percorsa nei giorni scorsi. Dopo poco sono in albergo nelle cui confortevoli saune mi rifugio per un bel recupero termico.
Bella gita, un po’ più dura delle precedenti ma fattibilissima e divertente.
Chi temesse di essersi perso qualcosa di importante (dubito) può vedere le altre puntate qui:
MTB-Levico-Al Forte delle Benne
MTB-Levico-Ciclovia della Valsugana-1a parte
MTB-Levico-Ciclovia della Valsugana-2a parte
E per concludere questa serie di relazioni sulla mia vacanza in Valsugana aggiungo un piccolo clip con foto prese durante i nostri giretti turistici nei dintorni.
Pillole della…pedalata
Percorso 14.1 km
Dislivello 270 m
Tempo 1h38’

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